Meisterkurs Operngesang Maria Dragoni

 

 

Maria Dragoni

Meisterkurs für Operngesang

7/8/9 Juni 2024, Rom

Freitag 7 (solo pomeriggio) – Sabbat 8 (mattina e pomeriggio) – Sonntag 9 (mattina e pomeriggio) – Concerto finale Domenica sera

Invito al Belcanto

Tre giorni di corso intensivo di interpretazione del repertorio belcantistico con un soprano che non ha bisogno di presentazioni!

Le lezioni saranno individuali e collettive, con l’interazione con i pianisti partecipanti alla masterclass di maestri collaboratori al pianoforte.

E’ previsto inoltre il Concerto finale con consegna degli attestati di partecipazione.

Informazioni ed iscrizioni

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Maria Dragoni

è un celebre soprano nato a Procida da madre procidana Carmela Capodanno e padre viterbese Benito Dragoni di origine irlandese e tedesca. Portata alla pittura e al canto, si diploma al Liceo Artistico di Frosinone e nel 1972 a soli 14 anni inizia ad esibirsi con un complesso di musica blues soul, con il repertorio di The Platters. Subito dopo inizia lo studio del canto lirico così all’età di sedici anni si iscrive al Conservatorio Licinio Refice di Frosinone allieva della spagnola Maria Alòs,moglie del pianista Arnaldo Graziosi e con Raffaele Passaro al Conservatorio di Napoli. In seguito si perfeziona privatamente con Melina Pignatelli, Rachele Maragliano Mori, Rodolfo Celletti e Gina Cigna.

In 1977 dopo aver vinto un concorso a soli 19 anni entra nel coro della RAI di Roma e nello stesso anno canta con Esther Casas alcuni Lieder di Brahms in diretta radiofonica dall’auditorium della RAI del Foro Italico.

In 1981, diretta da Ottavio Ziino, canta Casta Diva al Concorso Vincenzo Bellini di Caltanissetta ed è il primo soprano a ricevere il «Premio speciale Maria Callas»; l’11 novembre 1983 vince in eurovisione dall’Auditorium Rai del Foro Italico il Concorso Maria Callas Rai dove presenta arie tratte dal Pirata e dalla Regel.

In 1984 la sua prima Pressagent Nini Castigioni le fa ottenere un contratto per una tournée in Germania con il tenore Gianfranco Pastine e l’ingaggio con il Teatro Carlo Felice di Genova per il Requiem di Verdi che replicherà a Duomo di Pietrasanta.

Debutta in un’opera il 4 ottobre 1984 al Teatro Pergolesi di Jesi nel ruolo di Imogene nel Pirata von Bellini, affiancata da Rockwell Blake, mentre l’anno seguente è già al San Carlo di Napoli dove prosegue le recite di Sonnambula iniziate da Edita Gruberová (interpolando nel rondò finale di Amina un fa sovracuto tenuto) e interpreta Il Flaminio di Pergolesi, ruolo che riproporrà quello stesso anno anche al festival di Wiesbaden e a Dresda.

In 1986 debutta come Norma a Sassari affiancata dalla Adalgisa di Martine Dupuy e riprende il Pirata al Teatro Massimo di Palermo, mentre nel 1987 canta Poliuto a Montpellier e ritorna a Napoli dove affianca Ghena Dimitrova in Norma interpretando Adalgisa e ripropone il Pirata. Ed esordisce al Teatro alla Scala nella difficile Cantata di Didone di Ottorino Respighi e Benedetto Marcello Esegue la Messa di Leo diretta da Fabio Luisi al Festival di Rodolfo Celletti a Martina Franca.

In 1988 torna al Teatro alla Scala nel ruolo di Fenena nel Nabucco diretta da Riccardo Muti ed è la prima italiana dopo sessant’anni (da Bianca Scacciati e Tina Poli-Randaccio), a rivestire di nuovo il ruolo della principessa Turandot, prima al festival di Ravenna e in seguito a Nancy Riprende il ruolo dopo dieci anni nel 1998 Allo stadio di Bari,in 1999 a Livorno e Jesi, Mantova, in 2000 a Maribor nel 2001 al Teatro Rendano di Cosenza con Nicola Martinucci, in 2003 a Torre del Lago per il Festival Puccini con Marcello Giordani, in 2004 di nuovo a Torre del Lago con la direzione di Kery Linn Wilsonn e Franco Farina Le scene di Pietro Cascella, in 2007 a Tolone.

In 1989 è Aida allo Sferisterio di Macerata Un ruolo eseguito in molti Teatri del Mondo e inciso in Cd per la casa discografica Naxos Records, dal quale l’aria Ritorna vincitor è stata inserita nel settimo episodio,della terza stagione del Telefilm Sex and the city.

A Macerata ritorna l’anno successivo col Trovatore e canta nel Guillaume Tell di Rossini al Théâtre des Champs-Élysées.

In 1991 debutta al Teatro dell’Opera di Roma col Don Giovanni e a Strasburgo con Semiramid, mentre nel 1992 canta Bohème a Napoli e Don Carlos all’Arena di Verona con la Eboli di Giovanna Casolla.

In 1993 canta Norma a Napoli e Venezia e prosegue le recite della Vestale di Spontini alla Scala (in apertura di stagione), l’anno successivo interpreta Norma all’Arena di Verona con Chris Merritt e Martine Dupuy. Riprende la Sonnambula a Napoli diretta da Richard Bonynge.

In 1995 canta in diretta Radiofonica Jérusalem di Giuseppe Verdi, nel ruolo di Elene e Norma a Zurigo, Bologna, Aida di Giuseppe Verdi, diretta da Zubin Mehta al Teatro Comunale di Firenze.

In 1996 torna a Strasburgo con Ernani e canta Il Corsaro a Torino e Londra. In 1997 debutta il ruolo di Abigaille nel Nabucco di Giuseppe Verdi con Leo Nucci diretto da Daniel Oren.

In 1998 inaugura il Teatro Verdi di Salerno con il Nabucco di Verdi e Antonio Salvadori, diretto da Nicola Luisotti,nello stesso Teatro debutta il ruolo di Lucia nella Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, direttore Nicola Luisotti.

In 1999 è Turandot a Livorno con la Liù Dīmītra Theodosiou e prende parte al Teatro Pergolesi di Jesi alla prima esecuzione moderna dell’opera Ines de Castro di Giuseppe Persiani nel ruolo-titolo scritto su misura per gli straordinari mezzi vocali di Maria Malibran.

In 2000 canta La Gioconda und Turandot a Tokyo, l’anno successivoper festeggiare il bicentenario della nascita di Vincenzo Belliniè Norma a Savona, Cremona, Bergamo, Brescia

In 2003 debutta a Torre del Lago nel ruolo di Turandot ed è Lady Macbeth a Linz.

In 2004 di nuovo Turandot a Torre del Lago Con Franco Farina come Calaf. Con le scene di Pietro Cascella la stessa produzione fu portata a Melbourne La direzione era affidata a Keri Linn Wilsonn.

In 2005 esegue in concerto nella sala Glinka-Kappella a San Pietroburgo le arie di Farinelli, così come erano state scritte dal fratello Riccardo Broschi per le capacità leggendarie del celebre castrato.

In 2006, in diretta in mondovisione, esegue l’oratorio Petros enì di Antonio Pappalardo per festeggiare i cinquecento anni del Vaticano.

In 2007 canta Aida a Damasco, Turandot a Tolone e Sofia e debutta al Teatro Quirino di Roma nello Schauspieldirektor von Mozart (Madame Herz), dove ha la possibilità di sfoggiare nuovamente il fa sovracuto tenuto[1].

In 2008 Debüts Cavalleria rusticana, riprende Turandot a Torre del Lago (l’evento è stato inciso su disco per celebrare i centocinquant’anni della nascita di Giacomo Puccini) e canta in anteprima mondiale a Lampedusa nella Trabaccara di Pappalardo.

In 2009 festeggia i venticinque anni di carriera con concerti e una serie di Norme in Romania e in Italia.

In 2010 al Festival di Todi esegue un repertorio verdiano con il maestro Leonardo Quadrini per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Das 12 maggio per i 100 anni della nascita di Giulietta Simionato,le dedica la Norma di Vincenzo Bellini con il direttore Leonardo Quadrini, a Craiova.

In 2011, per ricordare i duecentodieci anni della nascita di Vincenzo Bellini, canta Norma in tournée in Sicilia diretta dal maestro Alberto Veronesi.

In 2012 debutta al Teatro Carlo Felice di Genova nel ruolo di Laura Spoto in un’opera contemporanea di Marco Betta, Che fine ha fatto la piccola Irene?, tratta da un romanzo di Andrea Camilleri, ed è Turandot a Varna.

In 2013, per il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, debutta in Traviata, che riprende al Teatro romano di Benevento il 7 August: la recita è stata registrata su DVD per la casa discografica Khicco Music.

In 2015, partecipa al videoNon avrò pauradi Pino Marcucci, insieme a Roberto Cresca, Alessio Quaresima Escobar, Sharon Crisera, Andrea Raiti, distribuito in edicola con il Libro dedicato al Giuileo. In 2016 incarna di nuovo il ruolo di Abigaille nel Nabucco di Giuseppe Verdi al Teatro Serpente aureo di Offida

In 2018 Torna al Festival Puccini con un concerto alla Villa Paolina di Viareggio e canta in una serata di beneficenza alla mostra evento HumaCoo organizzata alla Biblioteca Angelica. Esegue Habanera dalla Carmen di Georges Bizet La seconda aria della Regina della notte dal Flauto magico di Mozart e Summertime da Porgy and Bess di George Gershwin.

In 2019 ritira il Premio alla Carriera Al Premio letterario città di Cattolica Pegasus E canta Nessun dorma dalla Turandot di Giacomo Puccini.

In 2022 durante l’anno di Procida, Capitale della cultura si esibisce nell’isola in un Concerto con Al dolce guidami e Habanera. Viene presentato il libro biograficoMaria Dragoni la sirena di Procida”, raccontata da Alice Mechelli. Lo stesso anno presenta il libro anche a Forte dei Marmi dove canta Vissi d’arte in presenza di Andrea Bocelli.

Maria Dragoni ha cantato fin dai primi anni di carriera nei principali teatri del mondo collaborando con i maggiori direttori e con registi di prestigio, coreografi e costumisti Quali Riccardo Muti, Carlo Maria Giulini, Lorin Maazel, Zubin Mehta, Pier Luigi Pizzi, Enrico Stinchelli, Liliana Cavani, Roberto De Simone, Dante Ferretti, Gabriella Pescucci.

Vocalità e personalità interpretativa

Dotata di una voce potente ma morbida, duttile, agile, di straordinaria ampiezza ed estensione (dal re grave del contralto profondo al fa sovracuto tenuto)[2] e sorretta da un’eccellente preparazione tecnica[3], si è imposta come soprano drammatico d’agilità dallo stile misurato e aulico.